La Fagiolina del Trasimeno è un presidio Slow Food di origine molto antica.
E' un legume molto piccolo che viene coltivato e raccolto manualmente con fatica tanto da essere per un lungo periodo quasi dimenticato.Da qualche tempo si sta lavorando per farla conoscere al di fuori della sua zona di produzione. Va gustata con ricette semplici che mettano in risalto il suo sapore , una buona pasta e fagiolina mi è sembrata perfetta l'altra sera a cena...
250 g di fagiolina del Trasimeno
1/2 cipolla rossa tritata
1/2 carota titata
50 g di pancetta tagliata a dadini
150 g di ditaloni rigati
olio ev
sale
In una pentola di coccio soffriggere nell'olio la cipolla, la carota e la pancetta.Aggiungere la fagiolina
(non occorre lasciarla in ammollo, ha la buccia molto sottile) e lasciare che i sapori si amalgamino.. Versare acqua calda e cuocere circa 3/4 d'ora, aggiustare di sale A dieci minuti dalla fine della cottura aggiungere la pasta mescolando bene