Come accompagnamento all'aperitivo, con cui abbiamo iniziato l'avventura di "Menù lib(e)ro", non potevano mancare gli stuzzichini.
Lo chef che ospiterà fino al 7 giugno prossimo le ricette degli stuzzichini è Lucia di "Torta di rose".
Per fortuna sono lontani i tempi in cui ad accompagnare cocktails ed aperitivi c'erano solo patatine neanche più croccanti, noccioline e salatini che mettevano una sete pazzesca, tristi olive infilzate negli stuzzicadenti, senza parlare delle fettine di salamino cacciatore o di formaggio che dopo un po' trasudavano.
Verso la fine degli anni '80 anche in Italia è approdata l'abitudine di ritrovarsi con gli amici prima di cena per un aperitivo accompagnato da qualcosa che fosse più ricco dei soliti snack: panini, bruschettine, crostini, rustici, tramezzini e toast, tartine, tutto di piccole dimensioni per poter essere mangiato in un boccone o al massimo due!
Se poi l'aperitivo delle 19.00 è accompagnato da un buffet molto ricco, con piccole porzioni di pasta, verdure o insalate, con caratteristiche peculiari secondo la regione (tranci di pizza, olive ascolane, arancine, supplì...) allora diventa apericena, tanto amata dai più giovani, ma non solo.
In ogni caso quindi anche la preparazione degli stuzzichini richiede fantasia e creatività, prendendo spunto dal cibo di strada sia delle nostre regioni che del resto del mondo, purché tutto ridotto in dimensioni "finger food".
E proprio dal lontano Messico arriva la ricetta che ho voluto realizzare, i tacos ripieni al pollo ma rigorosamente mini.
I tacos consistono in tortillas (una sorta di piadine) di frumento o di mais, secondo la zona del Messico, ripiegate e farcite in genere con carne.
La carne utilizzata può essere di pollo, maiale, manzo, pecora o capra e può essere cotta alla griglia, stufata o fritta.
C'è anche la variante con pesce e quella vegetariana.
Sono quasi sempre presenti pomodori, cipolla, aglio, coriandolo tritato e peperoncino, ma anche insalata, mais, fagioli e formaggio.
Le salse che accompagnano i tacos sono svariate. Tra le tante la roja, la verde, all'avocado, la taco e pico de gallo.
Questa ricetta è tratta dal libro "Dolce, salato, piccante" di Merlini, Sala e Vigo.
Ha la particolarità di preparare l'impasto per le tortillas inserendo anche un uovo, un ingrediente che è previsto solo se le tortillas servono per realizzare i tacos.
Ma poiché dobbiamo attenerci alle ricette pubblicate io provo queste tortillas particolari.
Ingredienti:
Per le tortillas (50 da 11 cm di diametro)
- 1/2 kg di farina di granturco (masa harina)
- 1/2 kg di farina di frumento
- 1 uovo
- 1 cucchiaio d'olio
- 2 bicchieri di acqua (circa 500 gr)
- sale (5 bei pizzichi)
Per il ripieno (per 20 mini tacos)
- 1/2 kg di carne tritata di manzo o pollo o maiale
- 1 cipolla tritata
- 1 tazza di pomodori rossi a pezzi e spellati
- 4 cucchiai d'olio
- 3 spicchi d'aglio
- chili (peperoncino) a piacere
- 50 gr di formaggio grattugiato (emmentaler, cheddar, edamer o gouda)
Iniziate a preparare le tortillas.
In una ciotola mescolate la farina di granturco con la farina di frumento (io ho utilizzato una 0 visto che non era specificato nella ricetta).
Aggiungete l'uovo leggermente battuto, l'acqua tiepida in cui avrete fatto sciogliere il sale e l'olio (io ho utilizzato olio extra vergine di oliva).
Dopo aver assemblato gli ingredienti nella ciotola passate a lavorare l'impasto sulla spianatoia fino a renderlo liscio e compatto.
Avvolgete l'impasto nella pellicola e fatelo riposare a temperatura ambiente per circa 20 minuti.
Ricavate delle palline d'impasto grandi come una grossa noce e lasciatele sempre coperte con la pellicola.
Tra due fogli di pellicola stendete la tortilla con il mattarello ad uno spessore di 1 mm ed un diametro di circa 10-11 cm.
Mettete a scaldare una padella per cuocere il testo o in mancanza una padella antiaderente dal fondo spesso senza ungerla.
Adagiatevi la tortilla fino a che non si stacca, quindi voltatela e quando si stacca voltatela nuovamente.
Generalmente a questo punto si comincia a gonfiare.
Toglietela dalla padella e mettetela su un piatto coperta con un canovaccio sovrapponendovi mano a mano le altre tortillas.
Passate ora a preparare il ripieno.
Mettete a rosolare in un po' d'olio evo la carne tritata, aggiungetevi quindi la cipolla tritata finemente e i pomodori a pezzi. Regolate di sale, aggiungete l'aglio tritato ed il chili e portate a cottura.
Suddividete il ripieno sulle tortillas, cospargete sul ripieno di ognuna del formaggio grattugiato con la grattugia a goccia, chiudete ogni tacos con un filo di erba cipollina e ponete i tacos su una teglia foderata di carta da forno.
Passare in forno a 180°C per 10 minuti.
Se non vi fossero venute delle tortillas perfettamente tonde potete ritagliarle della dimensione giusta con un coppapasta o con una rotella per la pizza .
Una annotazione. Nella ricetta originale non è stato indicato il sale nel ripieno, ma sinceramente era indispensabile.
Se volete potete arricchire il ripieno con tanti altri ingredienti, ma questo, che all'inizio non mi convinceva al massimo, è invece risultato davvero buono. =^-^=