Pollo ai finocchi e kumquat

Per me Yotam Ottolenghi è stata una scoperta, me ne parlò tempo fa un'amica anche lei blogger di questo chef che fa uso di spezie, aromi e liquori, non mi sarei mai permessa di sperimentare da sola questo tipo di cucina. Per me è stato una sorpresa, volevo provare una ricetta diversa per il palato. Dopo essermi documentata ho voluto preparare il pollo alle clementine e finocchi, per degli amici del nord europa che non vedevo da tempo sapendo che avrebbero apprezzato questi abbinamenti culinari.
Serata riuscita, dal gusto delicato con sentori di anice e kumquat in tutta la casa.
Ho modificato alcuni ingredienti, al posto dell'Arak ho utilizzato il  Varnelli un liquore delle Marche dal gusto di anice, i miei kumquat e le olive greche.





Ingredienti:

- 1 pollo a pezzi senza pelle
- 2 finocchi di media grandezza
- 15 kumquat
- 100 ml di Varnelli (ricetta originale Pernod o Arak)
- Olio extra vergine q.b.
- 100 g di olive greche
- il succo di 1/2 arancia
- il succo di 1/2 limone
- 2 cucchiai di senape in grani
- 3 cucchiai di zucchero di canna
- 1 cucchiaio di timo fresco
- 2 cucchiaini di semi di finocchio ridotti in polvere
- sale e pepe q.b.


Preparazione: 

Lavare e tagliare in 10 spicchi i finocchi.
Lavare e tagliare a metà i kumquat togliendo i semi.
Mescolare il liquore con l'olio, il succo dell'arancia e del limone, la senape, lo zucchero,il timo, i semi di finocchio e due cucchiaini di sale fino e poco pepe.
Aggiungere il pollo a pezzi, i finocchi e i kumquat, girare bene per insaporire tutto e lasciare marinare in frigo per una notte ben coperto.
Accendere il forno a 200°C foderare una teglia grande con carta forno, disporre il pollo in un unico strato e cuocere per circa un'ora.
Trasferire in un piatto di portata il pollo e versare il sughetto che si è formato con del prezzemolo tritato!


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