Il pane è figlio dell'agricoltura. In epoca contadina il grano, una volta raccolto, veniva macinato tra due pietre manualmente e veniva fuori la farina. Una volta la settimana si preparava e veniva cotto nel forno a legna ed era l'alimento principale del pasto. La storia di questo alimento nasce con l'uomo, le prime forme di pane non lievitato risalgono a 1000 anni fa ma oggi di pane se ne parla molto e viene preparato con farine diverse e con diverse forme. Un alimento semplice ed anche di facile preparazione che, se lo vogliamo preparare per uso casalingo, tutti noi lo possiamo fare.
Ingredienti per il poolish:
Ingredienti:
- 500 g di farina tipo 2
- il poolish
- acqua q.b.
- 1/2 cucchiaino di sale fino
- 1 cucchiaio di olio
- 500 g di farina tipo 2
- il poolish
- acqua q.b.
- 1/2 cucchiaino di sale fino
- 1 cucchiaio di olio
Ingredienti per il poolish:
- 2 g di lievito compresso
- 100 g di farina
- 100 g di acqua
- 1 cucchiaino di miele
Preparazione poolish:
In un contenitore versare la farina, nell'acqua mettere il lievito e il miele e fare sciogliere tutto insieme. Versare nella farina e impastare formando una pastella molto morbida, coprirla con pellicola e tenere al caldo, quando in superficie si formano le bollicine (impiegherà circa due ore) è pronta per essere usata.
Setacciare la farina, versare il poolish, l'olio, il sale metterlo da un lato poi verrà impastato per ultimo non insieme al lievito. Impastare e versare un poco per volta l'acqua facendo un impasto morbido. Lasciare riposare coperto per un'ora. Fare un primo giro di pieghe in ciotola, ricoprire bene e aspettare 30 minuti prima di fare un secondo giro di pieghe. Trascorsi 30 minuti coprire bene e far riposare per tutta la notte in frigo. Il mattino dopo tenerlo a temperatura ambiente per due ore, fare la forma che più ci piace e lasciarlo coperto 30 minuti. Scaldare il forno a 200°C mettendo dentro la pentola (io di pirex con coperchio) che non abbia parti che possano bruciare. Quando è stata raggiunta la temperatura, con molta attenzione, mettere dentro l'impasto coprire con il coperchio e infornare abbassando la temperatura a 180°C per 30 minuti. Togliere il coperchio e cuocere ancora per 15 minuti. Metterlo su carta forno e cuocerlo ancora pochi minuti, il pane è cotto quando, battendolo sul fondo con le dita, produce un suono come se fosse vuoto.
Mi piace dare vita ad un impasto manualmente, vederlo crescere, cuocerlo per poi gustarlo e sentirne il profumo che invade la casa.
In questi giorni di freddo, con la neve viviamo la stagione invernale andando lentamente, ci godiamo il tepore che c'è in casa... aspettando la primavera!
- 100 g di farina
- 100 g di acqua
- 1 cucchiaino di miele
Preparazione poolish:
In un contenitore versare la farina, nell'acqua mettere il lievito e il miele e fare sciogliere tutto insieme. Versare nella farina e impastare formando una pastella molto morbida, coprirla con pellicola e tenere al caldo, quando in superficie si formano le bollicine (impiegherà circa due ore) è pronta per essere usata.
Setacciare la farina, versare il poolish, l'olio, il sale metterlo da un lato poi verrà impastato per ultimo non insieme al lievito. Impastare e versare un poco per volta l'acqua facendo un impasto morbido. Lasciare riposare coperto per un'ora. Fare un primo giro di pieghe in ciotola, ricoprire bene e aspettare 30 minuti prima di fare un secondo giro di pieghe. Trascorsi 30 minuti coprire bene e far riposare per tutta la notte in frigo. Il mattino dopo tenerlo a temperatura ambiente per due ore, fare la forma che più ci piace e lasciarlo coperto 30 minuti. Scaldare il forno a 200°C mettendo dentro la pentola (io di pirex con coperchio) che non abbia parti che possano bruciare. Quando è stata raggiunta la temperatura, con molta attenzione, mettere dentro l'impasto coprire con il coperchio e infornare abbassando la temperatura a 180°C per 30 minuti. Togliere il coperchio e cuocere ancora per 15 minuti. Metterlo su carta forno e cuocerlo ancora pochi minuti, il pane è cotto quando, battendolo sul fondo con le dita, produce un suono come se fosse vuoto.
Mi piace dare vita ad un impasto manualmente, vederlo crescere, cuocerlo per poi gustarlo e sentirne il profumo che invade la casa.
In questi giorni di freddo, con la neve viviamo la stagione invernale andando lentamente, ci godiamo il tepore che c'è in casa... aspettando la primavera!