Pane senza lievito, Kerala Parotta ricetta, Paratha

La quarantena, la scomparsa del lievito di birra dagli scaffali dei supermercati, la voglia di impastare e sfornare pane  ci hanno permesso di scoprire tante ricette di pane senza lievito.


Questo pane indiano chiamato  Kerala Parotta o Paratha, meno famoso del conosciutissimo Naan, ha una lavorazione molto particolare grazie alla quale un semplice impasto di farina, acqua e olio si trasforma in una nuvola di leggerezza sfogliata.

In India  il pane ha delle caratteristiche ben precise: va mangiato caldissimo, serve per prendere il cibo e quindi mangiare con le mani in assenza di posate, è senza lievito.
A seconda degli ingredienti utilizzati , le tecniche di lavorazione e cottura  abbiamo diverse tipologie.

Per quanto riguarda la ricetta  ho dovuto fare un po' di prove prima di riuscire a trovare quella giusta.
Per ottenere un risultato come questo abbiamo bisogno di un impasto molto elastico e resistente, la lavorazione prevede una  stesura il più sottile possibile per poter ottenere poi la fine sfogliatura.

Ho utilizzato un impasto che ha tutte queste caratteristiche, viene fatto per realizzare la Focaccia con il  formaggio di Recco  seguendo la ricetta di Valentina Venuti.

Ingredienti per 10 pani

  • 600 g di farina forte ( w 300 oppure una farina con almeno il 13% di proteine)
  • 350 ml di acqua
  • 60 ml olio extra vergine di oliva
  • 12 g di sale

Preparazione


Nella planetaria  versate la farina e iniziate a lavorare con il gancio, introdurre l'acqua poca alla volta, poi una volta assorbita unire  l'olio, sempre poco alla volta e infine il sale.
L'impasto va lavorato bene sino a renderlo omogeneo ed elastico.
Si può fare anche a mano anche se un po' faticoso.

Terminata la lavorazione suddividere l'impasto in pezzi da circa 100 g, formare delle palline ben strette e metterle in un contenitore unto di olio, non sovrapposte, ungerle con olio bene anche sopra e coprire con pellicola.

Ora se avete tempo lasciatele riposare almeno 30 minuti, altrimenti trasferitele in frigo. Potete lasciarle al fresco sino al giorno dopo.


Trascorso il tempo di riposo iniziamo la lavorazione 
Vi metto un breve video casalingo in cui vi faccio vedere la tecnica di lavorazione






Una volta formate  le chiocciole  


vanno stese e  cotte in una  padella leggermente unta, girate più volte in modo da creare una bella crosticina esterna.
Ultimo atto 

prendete i pani  tra le mani e maltrattatele , battete le mani e le sfoglie si separeranno ottenendo l'effetto finale.


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