Io non sarò mai una pasticcera, perché mi piace improvvisare e aggiungere gli ingredienti ad occhio. Comunque, un pranzo dall'antipasto al dolce riesco a gestirlo , quando mi metto d'impegno. Ogni tanto mi viene quel desiderio di un sapore e vorrei sperimentarlo in una creazione mia, perché la ricetta non la troverò mai in internet. A novembre dell'anno scorso avevo preparato diversi vasetti di marmellata (così si chiama la confettura con gli agrumi). Purtroppo nel seguire le istruzioni che indicavano di unire alla polpa anche le bucce, io ho lasciato tutte le bucce con la parte bianca. La marmellata preparata, fantastica per consistenza aveva però un sapore amarognolo e io che amo il dolce ho pensato di buttare tutti i barattoli. Poi ci ho ripensato e mi sono detta, perché non aggiungere questa marmellata a qualche impasto per dolci?Oggi l'ho sperimentato. L'amarognolo è andato via, è rimasto l'essenza di agrume , niente male il risultato. I biscotti li ho preparati , come è mio solito, senza grammatura precisa e guardando cosa avevo a disposizione in dispensa.
Per una placca da forno.
Per regolarmi sulla consistenza ho prima sbattuto con 3 cucchiaiate di zucchero stevia 3 uova, ad esse ho aggiunto un cucchiaio di olio di cocco, 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio, poi ho aggiunto una mezza confezione di marmellata e i fiocchi d'avena fino a raggiungere la consistenza adatta. Ho fatto riposare la ciotola con l'impasto in frigo e intanto ho acceso il forno a 180° statico. Quando la temperatura è stata raggiunta, ho preparato una placca con il foglio di carta forno, su cui ho adagiato le palline e infornato per 25 minuti. Contrariamente al mio desiderio le palline sono rimaste ben ferme. La prossima volta l'impasto lo farò più morbido, il dolcetto mi sarebbe piaciuto più schiacciato, del tipo Gran Cereale. Tutto sommato i dolcetti sono buoni e con quell'aroma di agrume che volevo sentire in bocca.
L'aspetto è somigliante ai biscotti friabili (un'altra mia sperimentazione), perché l'impasto è modellato come una pallina, ma gli ingredienti sono diversi.
L'aspetto è somigliante ai biscotti friabili (un'altra mia sperimentazione), perché l'impasto è modellato come una pallina, ma gli ingredienti sono diversi.